rassegna stampa

Per Fazio e Marcano c’è una vita tutta nuova

LaPresse

Entrambi i difensori in difficoltà con la linea alta di Di Francesco Con Ranieri possono «marcare» di più e coprire meno campo

Redazione

Per Federico Fazio e Ivan Marcano queste undici gare che restano da qui alle fine della stagione saranno fondamentali per ipotecare il proprio futuro in giallorosso. Fazio ha un contratto che va in scadenza nel 2020, Marcano, da questo punto di vista, è invece un po’ più sereno, perché il suo accordo con i giallorossi scade un anno più tardi rispetto al difensore argentino, nel 2021. In entrambi i casi, però, a fine stagione verranno fatte delle valutazioni, si legge su La Gazzetta dello Sport.

Fazio e Marcano soffrivano la difesa alta voluta da Di Francesco. Con Ranieri, invece, la linea difensiva sarà molto più bassa e compatta, il che inevitabilmente agevolerà in campo sia l’argentino sia lo spagnolo. Fazio ha saltato la sfida con l’Empoli per squalifica, a Ferrara dovrebbe invece tornare regolarmente al suo posto. La delusione del Mondiale gli ha tolto energie nervose, autostima e fiducia. Ma ora è arrivato il momento di reagire, il trend è troppo negativo per non essere invertito. Marcano, invece, non ha mai ben digerito la filosofia di Di Francesco, lui che era sempre abituato a giocare sull’uomo e non guardando la linea. Ha faticato a imparare le posture giuste esattamente come ha faticato a tenere le spaziature tra lui e il compagno in ogni momento di difficoltà. Negli ultimi tempi, però, era in crescita, tanto che Di Francesco gli aveva dato fiducia anche nella sfida di Oporto, dove aveva giocato gli ultimi quattro anni. Ranieri, poi, lo ha confermato, anche per necessità. Ma gli piace la sua capacità di essere marcatore e anche la confidenza con il palleggio dal basso. Può essere lui una delle novità di queste undici gare, di certo Ivan cercherà di dare un’immagine diversa di lui. A tutti.