Per Conte Chelsea e Psg tentazioni estere. Ma Milan e Roma…

Difficile che il c.t. Antonio Conte resti sulla panchina dell'Italia anche dopo Euro 2016. Troppo debole la forza della Federcalcio nei confronti dei club, troppo forte il richiamo di una sfida che consenta all’allenatore il desiderato contatto quotidiano con i calciatori.

Tavecchio, come sottolinea Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport", è consapevole del fatto che i veri nemici sono stranieri: "Certo, le sirene nel calcio esistono, soprattutto quelle internazionali, perché nel calcio italiano chi può sostenere certi oneri?". In prima fila ci sono Psg e Chelsea. Un anno fa, dopo l’addio alla Juve, i francesi avevano già sondato Conte. Il tecnico ha dato mandato a dei procuratori di sondare il mercato estero.

Anche in Italia viene monitorato il ct. Il suo profilo piace soprattutto a Roma e Milan. Il club giallorosso però ha due problemi:  il lungo contratto con Garcia (2018) e uno staff di preparatori, medici e osservatori che la dirigenza ha imposto al francese e vorrebbe confermare, ma un punto d’incontro è certamente possibile. Negli scorsi mesi, infatti, qualche contatto informale c'è già stato. Ieri il c.t. ha aggiunto: «A Roma mi sono sempre trovato bene, anche con la sua gente, ma Garcia deve essere lasciato sereno».