La Roma non intende affatto pagare la clausola di 40 milioni per Suso. scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. A patto poi che il Milan abbia davvero deciso di liberarsi dello spagnolo, che nel 4-3-1-2 di Marco Giampaolo sembra in effetti avere spazi ridotti.
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Per arrivare a Suso la Roma ha un’idea in più: Nzonzi a prezzo low cost
Il mediano francese piace a Massara, uno scambio aiuterebbe ad abbassare la clausola dello spagnolo
La Roma è già da più di un anno che ha messo gli occhi su Suso, lo aveva fatto nella scorsa estate anche il d.s. Monchi. Perché piaceva a Di Francesco, che voleva esterni d’attacco capaci di giocare con il piede invertito. Esattamente quello che fa Suso quando gioca lì, in quella posizione, partendo da destra per poi accentrarsi e far male (spesso e volentieri) con il sinistro. Il concetto degli esterni con i piedi invertiti piace però anche a Fonseca, che ha dato il suo ok per l’eventuale arrivo del rossonero.
Così la Roma nei giorni scorsi ha provato a proporre al Milan uno scambio alla pari con Patrik Schick, considerando anche che proprio Giampaolo è stato l’uomo che ha valorizzato l’attaccante ceco alla Sampdoria. Ma a quelle condizioni è difficile da fare, anche perché il Milan può scendere nella eventuale valutazione di Suso (magari arrivando da 40 a 30 milioni), ma c’è sempre l’intoppo contabile che costringe la Roma a dover pagare a febbraio prossimo 20 milioni di euro alla Sampdoria come minimo garantito (o il 50% di un’eventuale cessione dai 40 milioni in su).
Così l’idea che sta nascendo è quella di poter inserire in un’eventuale trattativa Steven Nzonzi (piace anche a Lione e Marsiglia), che a Ricky Massara è sempre piaciuto e sul quale l’attuale d.s. milanista (ed ex della Roma) continua ad avere un’alta considerazione. Il problema è capire che valutazione dare al francese (pagato dalla Roma un anno fa 26,65 milioni più 4 di bonus) e che collocazione dargli in rossonero. Per ora quella di Nzonzi per Suso è un’idea nata durante una serie di chiacchierate, ma chissà che presto non possa essere approfondita.
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