rassegna stampa

Pellegrini sa come accettare l’eredità: “La numero 10? Se Totti vuole…”

Il centrocampista giallorosso: "A una sua richiesta non si può dire di no. De Rossi? Ci manca"

Redazione

Lorenzo Pellegrini sta crescendo sempre di più, come uomo e come giocatore. Tra la nuova paternità e la leadership nella Roma il centrocampista giallorosso si sta prendendo la scena: "Dopo il gol nel derby mi sento più libero, sono cresciuto mentalmente e anche a livello di responsabilità, questo tira fuori il meglio di me". Così come cambiare ruolo, come successo in Nazionale dove ha fatto l'esterno: "Ho cercato di guardare i miei compagni che lo facevano. Forse è utile il fatto che io riesca a rubare con gli occhi o che mi interessi imparare. Mi sento una persona intelligente, ma non uno dei tre più forti centrocampisti d’Italia". Come riporta 'La Gazzetta dello sport', il futuro di Pellegrini resta a tinte romaniste, con addirittura l'ipotesi della maglia numero 10: "Con Totti non ne abbiamo mai parlato. Per me è un amico, però resta anche una leggenda - ha detto ieri a 'Dazn' -. Solo il fatto che lui dica queste cose, è come avere dieci magliette con il numero 10 sulle spalle. Se Totti me la dà? Non si rifiutano mai le sue richieste, ma non scambierei mai il rapporto che ho con lui per il numero 10 della Roma".

Poi su De Rossi: "Lo sento molto. Ci manca tanto qui, glielo dico sempre. Ha fatto una scelta che gli fa onore. Io la pressione la vivo serenamente. Fonseca, poi, ci fa stare sereni, perché capisce che per far rendere al 150% si deve divertire, anche se è l'anno della ripartenza e ci serve un po' di tempo".