Non sarà facile, anche perchè sarà la terza partita in sette giorni, con le tossine delle sfide contro Udinese e Athletic Bilbao che si faranno inevitabilmente sentire. Scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, ma forse è anche per questo che Ivan Juric è pronto a varare la formula-fantasia per la sua terza Roma, quella che oggi pomeriggio andrà a caccia di una vittoria fondamentale contro il Venezia.
La Gazzetta dello Sport
Pellegrini più Soulé per mettere le ali alla Roma
Pellegrini e Soulé alle spalle di Dovbyk, anche se poi la coppia non è detto che sia proprio quella. Perché il capitano giallorosso accusa ancora dolore al ginocchio sinistro, dopo la botta presa contro l'Udinese, domenica scorsa. E perché Soulé finora è andato ad intermittenza e quella maglia da titolare se la giocherà con Baldanzi. Considerando però che Dybala dovrebbe restare a riposo a causa dell'affaticamento muscolare riportato contro l'Athletic, toccherà proprio agli altri fantasisti mettere le ali ai giallorossi. Il capitano Lorenzo Pellegrini non vive un momento felice, soprattutto nel rapporto con la tifoseria. I fischi contro l'Udinese sono stati sonori, ma il capitano ha coraggio per andare avanti per la sua strada. E' proprio questo il momento in cui vuole stringere i denti e cercare di cambiare rotta agli eventi. Tanto che ieri ha dato la sua massima disponibilità a Ivan Juric. Nonostante il dolore, nonostante quel fastidio che continua a portarsi dietro e che era nato a Genova, nello scontro con Sabelli. Vuole stringere i denti ed esserci. E Juric ci sta pensando su, anche perché senza Dybala sa che il capitano può fornirgli quel carico di fantasia che altrimenti non avrebbe. "Lorenzo ha un comportamento eccezionale, si è allenato a parte tutti questi giorni. Oggi tornerà ad allenarsi col gruppo e a giocare. Un po' di dolorino ce l'ha ma vuole esserci. Il suo è un comportamento esemplare e ha grande voglia di dimostrare chi è e dare il suo contributo". Pellegrini sa bene che l'unico modo per rispedirli al mittente è quello di incasellare una dietro l'altra delle prestazioni doc, di quelle al suo livello. Del resto, negli ultimi 5 anni in gialorosso ha segnato 46 gol e piaz- zato 44 assist. L'argentino Soulé viene dal mezzo passo falso con il Bilbao, dove è entrato con una testa un po' così, fallendo anche l'occasione del potenziale 2-0, a inizio ripresa. Juric ha già detto di vederlo come trequartista e non come esterno a tutta fascia. Sulla trequarti, cercherà di dargli un'occasione in più, anche per fargli recuperare fiducia. Matias finito un po' nelle retrovie, anche a causa della conferma "forzata" di Paulo Dybala. Il progetto della Roma era infatti di vendere a Joya e di lanciare Soulé, come esterno nel 4-3-3 di De Rossi. Ora tocca proprio a Soulé cambiare il corso degli eventi. Un po' come Pellegrini. Nei piedi e nella testa ha la fantasia che chiede Juric ai suoi tre- quartisti, deve solo adattarsi a un ruolo diverso. Quel che è certo è che per battere il Venezia servirà un bel carico di fantasia.
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