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In una situazione simile ci si era già trovato nel 2021, quando inizio la stagione con il contratto in scadenza e firmò il rinnovo (fino al 2026) il 2 ottobre. Poi quella stagione fini con la vittoria della Conference League e con lui, Lorenzo Pellegrini, ad alzare la coppa felice ed entusiasta, scrive Andrea Pugliese sulla Gazzetta dello Sport. Ed allora, in cuor suo, la speranza è che il finale sia più o meno lo stesso di quattro anni fa. Già, perché il capitano giallorosso inizia anche questa stagione con il contratto in scadenza. Solo che rispetto al 2021 c'è anche una situazione generale intorno a lui meno positiva di allora. Un po' perché Lorenzo viene da una stagione incolore e un po' perché il suo stipendio (5 milioni più uno di bonus) pesa assai sulle casse del club. Insomma, sperare in un rinnovo adesso sembra quasi una chimera. Eppure Pellegrini ci vuole provare, ha intenzione di mettere tutto se stesso nel voler andare alla conquista di Gian Piero Gasperini. "Per Lorenzo vale lo stesso discorso di tutti gli altri: devono avere lo spirito e la mentalità di fare la loro miglior stagione in assoluto", ha detto il nuovo tecnico giallorosso. Solo che il capitano parte con l'handicap, visto che viene dall'operazione al tendine del retto femorale della coscia destra e la settimana scorsa si è anche sottoposto ad una settoplastica per la riduzione di una vecchia frattura al naso. Se poi non girerà come nel 2021, allora Lorenzo andrà altrove. Conte e il Napoli continuano a seguirlo da vicino, ma il suo entourage ha anche ottimi rapporti con l'Inter...
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