Un sabato intenso tra telefonate, rettifiche e polemiche, scrive Francesco Balzani su La Gazzetta dello Sport. A scatenare il caso a Trigoria è stato Leandro Paredes. Il centrocampista, protagonista nella vittoria dell'Argentina sull'Uruguay, nella conferenza post partita ha sorpreso tutti: "Nel mio contratto con la Roma c'è una clausola ed è solo a favore del Boca. Non ho parlato con i loro dirigenti ma solo con quelli della Roma e li ringrazio per avermi permesso di rinnovare inserendo questa clausola. Sarà difficile comunque. A gennaio ho fatto di tutto per tornare a Buenos Aires ma non si è concretizzato per mille motivi. In futuro vedremo". La Roma, che aveva sempre smentito l'esistenza di questa clausola da 3,5 milioni (rateizzabile in 4 pagamenti), ha contattato Paredes chiedendo una parziale retromarcia. Il club ha voluto precisare con una nota ufficiosa che non si tratta di una clausola scritta ma solo di un gentlemen agreement. In caso di arrivo di un'offerta superiore ai 3 milioni, infatti, la Roma otterrebbe una plusvalenza dopo aver evitato di perdere l'argentino a parametro zero in estate.
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La Gazzetta dello Sport
Paredes tra clausole e smentite: “La liberatoria per il Boca esiste”
In caso di arrivo di un'offerta superiore ai 3 milioni, infatti, la Roma otterrebbe una plusvalenza dopo aver evitato di perdere l'argentino a parametro zero
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