Paratici subito 3 gol e un palo. Adora Ronaldo, sogna la Joya

Gli occhi, all'inizio, erano tutti su di lui, Lorenzo Pellegrini, alla prima in campo con Gasperini e impiegato da mediano, la posizione dove il tecnico giallorosso vuole provare a dargli un nuovo domani (e dove Lorenzo è sembrato a suo agio). Poi, però, la scena del test giocato ieri (e vinto per 8-0), contro il Roma City, se l'è presa un ragazzo molto più giovane e assai sfrontato: Lorenzo Paratici, classe 2008, arrivato a Trigoria in prestito dalla Samp. Figlio d'arte (il papà Fabio è stato dirigente di Samo, Juventus e Tottenham), in 60 minuti ha messo dentro tre gol, uno dietro l'altro. In mezzo anche un palo - scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport - che gli ha negato il poker. Gasp lo ha mandato in campo perché gli mancavano tutte le punte centrali e lui è entrato senza paura. Cresciuto con il mito di Ronaldo, adesso sogna di giocare con Dybala.