rassegna stampa

Panchine felici. Mancini e Garcia, cosa volere di più? Ride pure Ventura

Il tecnico francese è stato accontentato in tutte le richieste, dagli esterni al suo terzino pupillo, Lucas Digne

Redazione

I presidenti tirano fuori i soldi dal portafogli ed acconsentono alle richieste dei propri allenatori. E' stato il caso soprattutto di Tohir con Mancini, Pallotta con Garcia, Cairo con Ventura, poi via via con quasi tutte le squadre italiane.

Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", il tecnico francese è stato accontentato in tutto, sia dalla sua società, sia dalle altre. L'Al Jazira, ad esempio, aveva in mano il pupillo del tecnico, Gervinho, ma a causa delle richieste troppo alte dell'ivoriano la trattativa saltò. Garcia voleva un centravanti e gli hanno dato Edin Dzeko, voleva esterni per il suo 4-3-3 e sono arrivati Salah e Iago Falque. Voleva il terzino che aveva avuto nel Lille, Digne, e Sabatini gliel'ha comprato. Mancherebbe solo Strootman, da lui stesso definito «la lavatrice, perché quando gli arriva una palla sporca te la ridà sempre pulita». Ieri il tecnico si è scattato un selfie accanto a una lavatrice, ma non deve essere il ginocchio rioperato ieri dell’olandese a rovinargli l’estate.