Sono più importanti le esigenze di tv e sponsor o quelle della sicurezza? La questione è estremamente attuale visto che la Lega deve fissare gli orari delle semifinali di Coppa Italia. I due derby della Capitale pongono tanti problemi. L'ultimo derby in serale, infatti, si giocò l'8 aprile 2013 e ci furono degli incidenti. Da lì il Viminale ha imposto che si giocassero alla luce del giorno. Ma la sfida è ghiotta e la Rai vorrebbe la prima serata già per il primo derby in programma il primo marzo. Così è partito il colloquio tra la Lega e il Viminale per cercare di cambiare rotta, anche perché nel contratto stipulato con la tv di Stato c’è la clausola che è proprio quest’ultima a decidere l’orario di messa in onda delle partite, e se non fosse possibile avere il «prime time» la Lega dovrebbe pagare una penale di un milione a partita alla tv di stato. La decisione sull'orario sarà comunicata a breve. Un orario intermedio in stile 18 avrebbe le stesse criticità per via del buio, mentre lo spostamento dalle 15 alle 16 sarebbe un palliativo. A ciò si aggiunge la riunione tra i ministri Minniti (Interno) e Lotti (Sport) con Roma e Lazio sul tema delle barriere da togliere. Ieri lo stesso Lotti ha affermato: «Risolveremo il problema, il derby non c’entra niente». Prefettura e Questura, però, sono assai preoccupate. Ma campagna elettorale, tv e sponsor premono.
rassegna stampa
Orari del derby: scoglio Viminale per Lega e Rai
Si tenta di avere match serali, sospesi dal 2013 per gli incidenti. Il rischio penale tv
(M. Cecchini)
© RIPRODUZIONE RISERVATA