rassegna stampa

Nzonzi senza alternative: deve riposare ma non ha cambi

Steven viene da 14 gare giocate una dietro l’altra Ed è lui quello che corre di più

Redazione

E adesso bisognerà capire se farlo riposare o meno già domani, nella sfida di Plzen. Perché con la partita di sabato scorso alla Sardegna Arena di Cagliari sono oramai 14 partite che Steven Nzonzi gioca sempre, senza di fatto fermarsi mai. Quattordici partite di seguito, senza saltarne neanche una. E tutte per intero, con la sola eccezione della sfida casalinga contro il Real Madrid, dove il centrocampista francese è uscito dopo una ventina di minuti della ripresa.

Dovesse quindi giocare domani a Plzen, per Nzonzi - scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport" - sarebbe la quindicesima gara consecutiva, quasi un record. La coppia di mediani davanti alla difesa è oramai fissa, senza altre alternative per Eusebio Di Francesco.Considerando che dalla trasferta di Plzen al 29 dicembre (partita in casa del Parma) ci saranno cinque gare in 17 giorni, è facile pensare che né Nzonzi né Cristante possano giocarle tutte.

Nonostante non esca praticamente più dal campo, Nzonzi ancora non convince però tutti. C’è chi dice che sia lento, chi gli rimprovera di limitarsi sempre al compitino e chi sostiene che non abbia personalità sufficiente per trascinare i compagni. Guardando le statistiche della Lega, però, viene fuori uno Nzonzi preziosissimo per la Roma, soprattutto nelle coperture difensive, che è un po’ la sua materia di base. Il francese, infatti, dopo Federico Fazio (52) è il giallorosso che recupera più palloni di tutti (42), davanti a De Rossi e Manolas (37). Ma, soprattutto, continua ad essere quello che macina più chilometri (11,383 a gara, tredicesimo in assoluto in Italia, in vetta c’è l’interista Brozovic con 12,013), davanti a Kolarov (10,494) e Lorenzo Pellegrini (10,398).