rassegna stampa

Non solo Pastore: la nuova gestione esalta gli argentini

LaPresse

L’ex Psg rigenerato dopo aver rotto con Di Francesco. Perotti si sta ritrovando mentre Fazio è tornato "Il Comandante"

Redazione

Federico Fazio, Diego Perotti e Javier Pastore da quando c’è Ranieri sono cambiati. Perché Fazio con la difesa bloccata si trova meglio e infatti dopo aver saltato la prima contro l’Empoli per squalifica poi non è più uscito, mentre Perotti e, soprattutto, Pastore sembrano rinati, scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport.

Di Francesco pensava che Pastore dovesse lavorare come e quanto gli altri e che i suoi problemi fossero soprattutto di natura mentale. Ecco perché non si sono mai trovati e, dopo la discussione in panchina nel derby, i rapporti sono degenerati. Adesso Ranieri, indossando più i panni dello psicologo che quelli dell’allenatore, sta provando a rigenerarlo e i risultati col Cagliari si sono visti. All’appello manca solo la rinnovata continuità di Perotti, perché Fazio è tornato ad essere "Il Comandante". Gli errori del passato sembrano un ricordo, mentre non sono un ricordo le sue sortite in attacco che hanno portato in dote cinque reti.