rassegna stampa

Niente cibo in spogliatoio, la A si adegua

Dai selfie vietati alle bottiglie da non condividere: sono 21 le regole per evitare il contagio

Redazione

Diciotto regole, una dopo l’altra. Alle quali la Federazione medico-sportiva italiana, presieduta dal professor Maurizio Casasco, consigliere indipendente in Lega, ne ha aggiunte altre specifiche per i calciatori professionisti. Queste: lasciare lo stadio con il bus della squadra o in auto privataevitando il contatto fisico con i tifosi, utilizzare un solo microfono (da disinfettare ogni volta) nelle interviste, evitare premiazioni o comunque altre forme di contatto con il pubblico. Ai giocatori, scrive 'La Gazzetta dello Sport', è stato chiesto di verificare la provenienza di tutte le persone con cui direttamente o indirettamente vengono a contatto. Stop all'utilizzo della stessa borraccia, ai magazzinieri che portano pizza o pasticcini in spogliatoio per fare festa.