Estate piena di impegni per Radja Nainggolan: prima l‘Europeo con il Belgio, poi la ripresa degli allenamenti con la Roma, sabato scorso la nascita della seconda figlia Mailey e adesso anche una squadra di beach soccer da sponsorizzare. Il negozio che il belga gestisce insieme alla moglie Claudia, infatti, rappresenta il «No name team» che in questo fine settimana a Riccione ha portato a casa la promozione in Serie A per la prossima stagione. È ormai l’ennesima prova di quanto la famiglia Nainggolan si sia integrata a Roma, dove potrebbero restare a vivere anche a fine carriera (a meno che non decidano di tornare a Cagliari) e questo legame ha avuto un peso importante nella scelta del calciatore di non ascoltare le sirene inglesi, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport".
rassegna stampa
Nainggolan per «No name team»
Il negozio che il belga gestisce insieme alla moglie Claudia rappresenta il «No name team», squadra di beach soccer che in questo fine settimana a Riccione ha portato a casa la promozione in Serie A per la prossima stagione
© RIPRODUZIONE RISERVATA