La paura sta diventando lentamente ottimismo, anche se per essere davvero ottimisti bisognerà aspettare l’allenamento di oggi. Ieri Radja Nainggolan (e Perotti) ha lavorato con il gruppo, facendo tutto l’allenamento, anche se ovviamente il belga non ha mai forzato. Contro la Juve Radja ci sarà solo se i timori saranno ridotti al minimo o giù di lì. Anche se poi è una di quelle partita a cui lui non rinuncerebbe mai: non sarà certo lui a tirarsi indietro, scrive Andrea Pugliese su “La Gazzetta dello Sport”.
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Nainggolan: “Battere la Juve ha un gusto speciale”
Il centrocampista belga verso il recupero per il big match di domani: “Il secondo posto dipende dalla Roma, ai bianconeri toglierei Higuain”
Del resto, per Nainggolan nella sfida di domenica sera non c’è solo il secondo posto e la futura Champions League in ballo. C’è molto di più, tutto un universo che nasce da quel «io la Juventus la odio, sono contro di loro fin da quando sono nato, vincono sempre per un rigore o una punizione...» detto nel famoso video «rubato» nel febbraio scorso fino alla sfida a Massimiliano Allegri, l’allenatore che lo fece esordire nel 2010 in Serie A, quando era a Cagliari. Un’esperienza che ha maturato strada facendo e che oggi lo ha portato ad essere uno dei centrocampisti migliori d’Europa. Tanto da continuare ad essere uno dei pezzi pregiati anche per il prossimo mercato, quello in cui la Roma dovrà resistere all’assalto di Chelsea, Inter ma non solo: «Ma sono felice di stare qui, mi affezioni alle piazze dove gioco. Qui la gente mi vuole bene, vivere così per me è eccezionale».
«Con la Juventus è sempre una partita speciale, probabilmente contro quella che oggi è la miglior squadra d’Europa. Dobbiamo vincere per conservare il secondo posto. Il Napoli? Dipende tutto da noi, dobbiamo pensare solo a questo. Se non vincerà a Torino sarà meglio il fatto di giocare dopo, in caso contrario no perché vorrebbe dire dover vincere a tutti i costi». Già, e in effetti il risultato dei partenopei influirà moltissimo anche sulla condotta di gara dei giallorossi: «Ma vincere contro i bianconeri sarebbe una soddisfazione in più, vista la loro forza. Dobbiamo fare di tutto per fare risultato. La Juve viene dalla semifinale di Champions e la prossima settimana avrà la finale di Coppa Italia, potrebbe anche accusare un po’ di stanchezza. Chi le toglierei? Direi Higuain, uno che è in grado di farti gol anche nei momenti difficili».
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