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La Gazzetta dello Sport

Mou chiama Paulo. La corte di Josè può convincere Dybala

Mou chiama Paulo. La corte di Josè può convincere Dybala - immagine 1
Ieri telefonata del portoghese alla Joya. I giallorossi offrirebbero 6 milioni coi bonus

Redazione

Come in ogni telenovela che si rispetti, ecco l’ennesimo colpo di scena, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. Stavolta va in scena in Algarve, in Portogallo, dove la Roma è in ritiro da un po’ e da dove ieri è partita una telefonata con destinazione Torino. Da una parte il cellulare di José Mourinho, dall’altra quello di Paulo Dybala, che da qualche giorno è tornato nel capoluogo piemontese e continua ad allenarsi da solo, in attesa di capire cosa ne sarà del suo futuro. E proprio di questo ha voluto parlare Mourinho, che aveva già chiamato il fantasista argentino qualche giorno fa e che ieri ha voluto replicare la telefonata. .

Mou sta alzando l’asticella, perché sa bene che un pertugio per potersi infilare esiste e non vuole farsi sfuggire l’occasione. Del resto, dopo ave perso la fantasia di Mkhitaryan  l’allenatore portoghese ha sempre indicato in Dybala il suo preferito. Ribadendolo più volte anche a Tiago Pinto, il general manager giallorosso, che però deve fare anche i conti con un bilancio da sistemare e un monte ingaggi da sforbiciare. Insomma, quando Dybala chiedeva sette e più milioni di euro all’anno, la Roma si era chiamata subito fuori. Oggi che il tempo passa e le condizioni posso essere diverse, allora ha voglia di rituffarcisi dentro, anche per capire se ci sono le condizioni per piazzare il colpo a sorpresa.

Intendiamoci, portare Dybala a Roma non è facile e non lo sarà neanche nei prossimi giorni. Proprio perché l’Inter resta in pole e perché c’è anche il Napoli che pressa, voglioso di piazzare anche lui un colpo che possa rianimare una piazza giù di morale per le partenze dei vari Koulibaly, Insigne e Mertens.

Ma Mou con Dybala è stato molto chiaro, anche nella telefonata di ieri, ribadendogli la sua grande stima e ricordandogli cosa è capace di trasmettere la gente giallorossa, soprattutto in un momento come questo, di grande esaltazione popolare.