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La ripartenza, Bruno Conti, la sfida alla Salernitana e gli arbitri. Ma soprattutto il mercato, che per alcuni versi lo preoccupa ancora, ma che per altri lo ha già rasserenato un po’. Soprattutto dopo l’arrivo di Leandro Paredes e Renato Sanches, due in cui José Mourinho crede tanto. Si riparte dalla Salernitana, dunque, esattamente come nella scorsa stagione: "Hanno un ottimo allenatore e un potenziale per arrivare in Europa. Sarà una partita difficile". Poi - racconta Andrea Pugliese su 'La Gazzetta Sportiva' - l’appello ai tifosi: "Spero che giochino con noi, da attaccanti". Già, l’attaccante: "Il problema lo conosciamo tutti, soprattutto visto che Abraham si è fatto male il 4 giugno e in questo tempo non siamo riusciti a risolverlo". In questa settimana si può sbloccare qualcosa, anche se Zapata è più lontano e Marcos Leonardo si allunga verso gennaio. Ma Willian José ed Ekitiké sono due piste valide.
In mezzo Intanto Mou si consola con quanto successo a centrocampo. Con un pizzico di polemica nei confronti di Matic, chiamato 'signor Matic', quasi a volerne sottolineare l’attuale distacco."La Roma ha avuto una grande risposta. Sono arrivati Paredes e Sanches, ma devo lavorarci". Quindi altre due carezze. A Pinto e a se stesso ("Il direttore è stato bravo nel trovare sotto pressione quei 30 milioni, ma un po’ di merito è anche mio"). E poi a Bruno Conti:"Fosse per me lo terrei in panchina sempre al mio posto. A Verona ci sarà ancora lui". La chiusura con gli arbitri:"A me interessa l’onestà, deve esserci lo stesso trattamento per tutti. Se sarà così allora avremo la stagione perfetta".
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