E Morgan De Sanctis è anche il tesoriere di Trigoria

Ha mani sicure: nessun problema, allora, ad affidargli pure il fondo cassa, oltre che la porta della Roma. Ha anche questo compito, Morgan De Sanctis. È il tesoriere dello spogliatoio: è lui a gestire tutti i soldi che transitano a Trigoria. Un giocatore arriva tardi all’allenamento? Oppure deve pagare per un comportamento sbagliato in campo? La multa è da regolamento interno, okay. Ma va pagata direttamente a Morgan: il ricavato resta nella disponibilità della squadra, non finisce nelle casse societarie.

A cosa serve? De Sanctis e compagni usano quei soldi per ogni attività comune. C’è da pagare una cena di gruppo e non c’è il solito Totti a saldare il conto? Si usa il fondo cassa. C’è un regalo di squadra a un componente dello staff? Si usa il fondo cassa. Ma spesso quei soldi vengono utilizzati anche per acquistare materiale tecnico. Oppure per scopi più nobili, come ad esempio una donazione in beneficenza. Basta chiedere il permesso a De Sanctis, il tesoriere di Trigoria. Ci resta un dubbio: che succede se la multa la deve pagare proprio Morgan?