Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

La Gazzetta dello Sport

Mkhitaryan e Smalling provano la rincorsa

Mkhitaryan e Smalling provano la rincorsa - immagine 1

Out col Torino, cercano di esserci mercoledì. Dubbio Zaniolo e Karsdorp. Olimpico: maxischermi per la finale

Redazione

Tormenti o pretattica? In giornate come queste, José Mourinho ha tutto il diritto di mescolare in dosi non uguali realtà e timori. Una cosa è certa: se volessimo prendere per buono l’allenamento "fake" di ieri, al momento pilastri come Mkhitaryan, Smalling, Zaniolo e lo stesso Karsdorp sarebbero da considerarsi certamente ai box, inizia Massimo Cecchini sulla Gazzetta dello sport. La sensazione è che l’attaccante armeno, destinato a saltare di certo la partita di domani col Torino, è in dubbio anche per la finale contro il Feyenoord, anche se ieri a un tifoso ha confidato il suo ottimismo. Discorso diverso per Smalling. Probabile che contro i granata vada solo in panchina per via di un affaticamento muscolare, ma per mercoledì dovrebbe esserci. Anche Zaniolo accusa un affaticamento, però la sua sembra essere solo una questione di gestione. Ovvero: contro il Torino potrebbe anche giocare, così come lo stesso Karsdorp è pronto per essere arruolabile già domani.

Occhio, però, perché l’olandese al momento sembra essere davvero insostituibile nel suo ruolo. Perciò, se contro i granata dovesse essere risparmiato almeno in avvio, salgono le quotazioni di Spinazzola come suo sostituto. Ieri l’azzurro, infatti, è stato provato proprio come terzino destro, anche perché l’affidabilità di Maitland-Niles è limitata. Ma a Trigoria non si pensa solo al campo. Detto che i Friedkin hanno presentato in Consob i documenti relativi alla ipotesi di uscita dalla Borsa, ieri è stata ufficializzata l’apertura dell’Olimpico nel giorno della finale, così come farà anche il Feyenoord col De Kuip.

Anche se il club esclude che, in caso di vittoria, la squadra arrivi al ritorno da Tirana, l’impianto sarà dotato di maxi-schermi ulteriori, oltre ai classici, per vedere la partita in massa. L’ingresso sarà a pagamento e una parte dell’incasso sarà devoluto in beneficienza. Anche questo, in fondo, è una vittoria.