Il Milan di queste settimane è una centrifuga che non risparmia nulla. Sono coinvolte tutte le aree, con il neo presidente Paolo Scaroni che sta chiamando a rapporto uno dopo l’altro i responsabili di settore. I lavori sono in corso, in particolar modo per quanto riguarda il ruolo di amministratore delegato, scrive Marco Pasotto su "La Gazzetta dello Sport". La casella dovrebbe trovare un proprietario in tempi abbastanza brevi, perché i dialoghi sono in fase avanzata. Ma forse sarebbe meglio parlare di caselle, al plurale: in via Aldo Rossi, se tutto verrà definito in base alle evoluzioni delle ultime ore, dovrebbero trovare un ufficio libero sia Ivan Gazidis sia Umberto Gandini (più avanti nel dialogo rispetto al primo). Si starebbe dunque andando verso un doppio a.d. e si dividerebbero deleghe e competenze: a Gazidis la parte amministrativa e finanziaria, a Gandini, attuale a.d. della Roma, la parte sportiva e istituzionale, sulla base della grande conoscenza dell’ambiente rossonero (oltre 20 anni alla corte di Berlusconi in qualità di direttore organizzativo) e dell’altrettanto estesa esperienza in ambito Uefa e nel panorama europeo (è vicepresidente dell’Eca, l’Associazione dei club europei). Per Gandini si parla anche di un ruolo da d.g., ma attenzione alle sorprese perché questa poltrona Elliott potrebbe giocarsela con Maldini.
rassegna stampa
Milan, ecco i piani alti. Gandini, ci siamo
All’ex rossonero la seconda poltrona da a.d. o quella da d.g.: l'addio alla Roma è ad un passo
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