rassegna stampa

Mihajlovic: “Il derby di Milano è la nobiltà del calcio, quello di Roma sfottò tutto l’anno”

LaPresse

Il tecnico del Bologna: "Ai miei tempi le romane erano un album delle figurine: in difesa c'ero io, Nesta, Stam e Couto, la Roma davanti Totti, Montella, Batistuta, Del Vecchio"

Redazione

Dopo la sconfitta in casa del Roma per 2-1, l'allenatore serbo Sinisa Mihajlovic ha rilasciato un'intervista a "La Gazzetta dello Sport", parlando del suo rapporto con la città di Roma, e di come il derby viene vissuto nella Capitale: "Oggi la mia casa è a Roma. Che resta un museo a cielo aperto, ma negli anni il degrado è diventato insopportabile. Come si può sperperare così tanta bellezza? Milano è meno affascinante ma viaggia al doppio della velocità. In generale l’Italia è peggiorata e la gente si è incattivita. Scandali, ruberie, sfiducia. Non è un bel momento e non si avverte più la solidarietà". Inevitabile un commento sui derby: "Quello di Belgrado non è paragonabile a nessun altro, è molto di più di una partita. L’atmosfera del Marakanà è qualcosa che non si può spiegare. Quello di Milano è la nobiltà del calcio. A Roma è sfottò tutto l’anno: ai miei tempi la Lazio era un album di figurine: solo in difesa io, Stam, Couto, Nesta… In attacco la Roma aveva Totti, Batistuta, Montella e Delvecchio. Auguro a Roma di rivedere tutti insieme giocatori così. A Genova le coreografie più belle. A Torino vibra la voglia granata di ribaltare le gerarchie".