rassegna stampa

Mercato dei dirigenti: idea Sabatini con Galliani

I due ora potrebbero iniziare a far fronte comune. L’idea c’è e poggia su seri presupposti: Sabatini non andrebbe a sostituire Galliani, ma collaborerebbe con l’a.d. Sulle sue tracce anche Inter e Bologna

Redazione

L'addio di Sabatini alla Roma al termine della stagione è ormai ufficiale. Si aprono già scenari per il futuro del d.s.: il Milan, che ha Galliani come massimo rappresentante dell’area sportiva, accoglierebbe volentieri un altro dirigente, magari preparatissimo nella produzione di nuovi talenti, scrive Alessandra Gozzini su "La Gazzetta dello Sport". Tra l'altro Galliani e Sabatini hanno buon feeling, avviato anni fa e consolidato con le ultime operazioni estive. Sabatini venne ricevuto al grand hotel che d’estate ospita Galliani e in veranda, da buoni amici, chiusero la trattativa per Romagnoli, che seguì quella per Bertolacci, con doppio bonifico intestato alla Roma. I due si presentarono in serata davanti alle telecamere, fianco a fianco per condividere l’annuncio dell’affare. Galliani: «Walter, sicuro di non voler restare a cena?». Replica: «No, grazie, devo proprio scappare!».

I due ora potrebbero iniziare a far fronte comune. L’idea c’è e poggia su seri presupposti: Sabatini non andrebbe a sostituire Galliani, ma a collaborare con l’a.d. L’idea è concreta ma ancora lontanissima dall’esser messa in atto. Sabatini potrebbe anche decidere di restar fermo, o magari di approfondire l’interesse di Bologna e Inter mentre sembra aver meno probabilità l’opzione Premier: «Il Chelsea? Parlo molto male l’inglese».