rassegna stampa

Maran: “Li rispetto, ma il Cagliari può fare risultato”

LaPresse

«Vogliamo raggiungere la salvezza aritmetica e migliorare la nostra classifica. Lo meritiamo noi e i tifosi»

Redazione

"Ci attendono cinque finali", la frase clou di Maran alla vigilia del faccia a faccia con la Roma. "Veniamo da una settimana di entusiasmo, abbiamo raggiunto i quaranta punti. Dite che a Roma sono preoccupati di quel che fa il Cagliari? Spero abbiano ragione".

La sfida è complicata, come scrive Mario Frongia su La Gazzetta dello Sport, ma il tecnico rossoblù è fiducioso: "La squadra si è allenata bene e con le sensazioni adeguate. Saremo attenti e concentrati. Il bersaglio? Vogliamo raggiungere la salvezza aritmetica e migliorare la nostra classifica. Lo meritiamo noi e i tifosi".

Fuori causa Klavan, Castro e Cerri ("Viene con noi ma non è al top, ha la febbre"), in gruppo riappare Cacciatore. I dilemmi nascono in mediana, con Faragò squalificato si cerca un sostituto. La prima ipotesi vede partire a sinistra di Cigarini, regista dei sardi, il gioiellino della casa, Barella. Il numero 18, scontato il turno di stop rimediato a Torino, ha firmato ottime performance alle spalle di Pavoletti e Joao Pedro. Questo pomeriggio potrebbe rivestire i panni della mezzala.

"Troviamo la Roma in lotta per un obiettivo, stanno bene e vengono da una serie positiva. Serviranno personalità e impatto fisico. Sfidiamo una grande che non lascia spazi e non ti fa giocare - dice Maran - Li rispettiamo ma sappiamo che se mettiamo in campo le nostre qualità possiamo fare risultato. Ranieri e Di Francesco sono grandi colleghi, ma non mi piace fare paragoni. La Roma adesso concede davvero poco. Il 2-2 dell’andata? Abbiamo capito bene che si gioca fino e oltre il 90’. Ci sono state decisioni strane ma l’abbiamo acciuffata con merito".