Mancini applaude la Curva («Fantastica la coreografia del derby»), ma la Questura per stasera vieta agli ultra l’esposizione di uno striscione già apparso all’andata. La Nord sosterrà comunque l’Inter, alla caccia della prima vittoria in campionato contro una big. «Tre punti contro la Roma - spiega Mancio - più che per le pochissime chance d’Europa, dove non dipende più solo da noi, servirebbero per capire che il gap con il vertice non è poi così ampio. L’Inter è sempre l’Inter, e questo pesa anche per alcuni giocatori in arrivo. Thohir è determinato a fare una grande squadra, poi dovremo essere bravi, perché per certi uomini devi muoverti subito, per altri serve pazienza, poi ci sono i parametri zero ma anche dei giovani che si possono prendere a prezzi umani, sperando che poi “esplodano”».
rassegna stampa
Mancini: «Shaqiri? Nessun caso. Presto spazio ad altri baby»
"Tre punti contro la Roma più che per le pochissime chance d’Europa servirebbero per capire che il gap con il vertice non è poi così ampio" spiega l'allenatore nerazzurro
BABY E SHAQ - Ma Mancini punta forte anche sui baby già in casa. Stasera toccherà di nuovo a Gnoukouri («Bravo lui e lo staff della Primavera»), ma presto troveranno spazio altri ragazzi («Camara, Dimarco, (Ze) Turbo»). Terza panchina in fila invece per Shaqiri: «Ma non c’è nessun caso. Lui è un pilastro del futuro, ha avuto un calo di forma e ora merita di giocare Hernanes». Gli unici due dubbi sono il ballottaggio Brozovic-Kovacic e quello tra Santon e D’Ambrosio. Se dimostrerà di avere smaltito un affaticamento, tornerà l’ex Newcastle.
© RIPRODUZIONE RISERVATA