Gianluca Mancini sta metabolizzando con fatica la rabbia per il taglio dal gruppo azzurro. Con Mourinho c'è stata una telefonata di contatto, visto che la sua leadership all’interno del gruppo giallorosso è nota a tutti. D’altronde, questi sono i giocatori che piacciono allo Special One, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport". Gente di personalità forte, come gli obiettivi che s’infittiscono per il centrocampo e hanno come denominatore comune la capacità di guidare gli altri. Per questo, a quelli Xhaka dell’Arsenal e Koopmeiners dell’Az Alkmaar, si stanno aggiungendo i nomi di Sergio Oliveira del Porto – che piace anche alla Fiorentina – e Schouten del Bologna.
La Gazzetta dello Sport
Mancini-Roma, arriva il rinnovo con possibile clausola. E Mourinho lo chiama…
Dopo il taglio azzurro, il club lo blinderà fino al 2025 per fargli ricominciare la stagione col piede giusto
La società intanto Mancini vuole blindarlo per fargli cominciare il ritiro di luglio con un rinnovo di contratto (fino al 2025) già firmato. Al momento, l’ingaggio del difensore (circa 1,6 milioni) non è all’altezza del ruolo che occupa nella squadra. Inutile dire, quindi, che è ragionevole pensare che lo stipendio dovrà essere almeno raddoppiato, anche se per venirsi incontro ci potrebbero essere un paio di strade classiche: i bonus facili e la possibilità d’inserire una clausola rescissoria. Ma non “impossibile”, stile quella di 80 milioni che ha accettato Ibanez, bensì una ragionevole – nell’ordine di 30-40 milioni – che consenta a entrambe le parti di valutare un eventuale futuro altrove, magari nei prossimi anni. Una cosa è certa: Mancini piace parecchio. Sia in Italia (con Juve e Inter in prima fila), sia in Premier League, dove un difensore con le sue caratteristiche riscuoterebbe senz’altro successo, visto che – oltre che da centrale – in caso di necessità ha dimostrato di saper giocare anche da terzino bloccato a destra e da centrocampista davanti alla difesa, oltre che fare gol.
© RIPRODUZIONE RISERVATA