rassegna stampa

Maledizione a sinistra. Mario Rui fuori 4 mesi. Roma, sogno Darmian

Il difensore dello United è in grado di giocare sia a destra che a sinistra, e all’occorrenza di fare anche il centrale

Redazione

E' bastata una partitella 4 contro 4 e uno sfortunato scontro con Seck per chiudere a Mario Rui la prima parte di stagione in giallorosso. Lesione di alto grado del legamento crociato anteriore, è il responso della risonanza magnetica al ginocchio. Il giocatore nella notte è già ripartito per Roma, dove atterrerà intorno a ora di pranzo per essere operato probabilmente già domani dal professor Pierpaolo Mariani, l’artefice del «miracolo» Strootman.

«Voglio tornare il prima possibile», è il mantra che recita il difensore. Ma i tempi di recupero più ottimistici, come scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport,  parlano di quattro mesi prima del rientro in partite ufficiali, ma lo stop potrebbe essere anche più lungo.

Ora sarà importante vedere cosa decideranno Spalletti a Sabatini. A sinistra in fondo può adattarsi anche Juan Jesus. lasciando crescere con calma Emerson Palmieri, mentre a destra Florenzi e Torosidis convincono fino ad un certo punto, tanto più che l’azzurro è così poliedrico da potersi adattare anche in altri ruoli. Un centrale servirebbe subito, ed in questo senso si potrebbe anche accelerare per Fazio (Tottenham).

In presenza di un budget limitato, la vera chiave di volta – oltre alla tattica (a volte la difesa a tre) è la poliedricità. In questo senso la Roma smentisce decisamente l’interessamento per l’ex Dodò, ha perplessità su Santon (bocciato dal Napoli per presunti problemi fisici), mentre gradirebbe D’Ambrosio, in grado di giocare su entrambe le fasce.

Il vero contatto però c’è stato tra Sabatini e Faggiano per Lazaar (Palermo), in scadenza nel 2017, ma il vero sogno sarebbe avere dallo United – sempre in prestito – l’azzurro Darmian, in grado di giocare sia a destra che a sinistra, e all’occorrenza di fare anche il centrale. Altro giocatore abbastanza duttile potrebbe essere Constant, ora svincolato, senza dimenticare che la Roma ha sempre in pugno un altro svincolato Caceres e segue Zabaleta (City).