Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

La Gazzetta dello Sport

Maicon: “Mou è sempre lui. Un Inter da scudetto ma finisce in parità”

Maicon: “Mou è sempre lui. Un Inter da scudetto ma finisce in parità” - immagine 1

L'ex nerazzurro e giallorosso parla della sfida di stasera: "L’Inter è in un grande momento di forma ma la Roma non può perdere altro terreno in classifica".

Redazione

Telefono, rumore del vento in sottofondo, tanto che viene spontaneo domandare: "Dove si trova adesso? In Italia?"."No, ma quale Italia...troppo freddo lì. Sono in Brasile, qui c’è il sole, 40 gradi, vado in spiaggia...da voi torno a febbraio, forse marzo". Questo è Maicon, che ha parlato a Davide Stoppini su La Gazzetta dello Sport:

Va bene la spiaggia, Maicon. Ma Roma-Inter non la vede? "Sta scherzando vero? Sono aggiornatissimo, non perdo una partita delle due squadre. Certo che mi metterò davanti alla tv: è una gara che mi incuriosisce".

Di solito il pronostico si chiede alla fine. Qui anticipiamo i tempi. Chi vince all’Olimpico? "Dico pareggio. L’Inter è in un grande momento di forma ma la Roma non può perdere altro terreno in classifica".

Lo vede cambiato? Oppure è sempre il Mou che ha conosciuto lei? Sa che è un tema di discussione in Italia, questo. "È sempre José. È una persona intelligente, sta imparando a conoscere i suoi giocatori, a relazionarsi con una tipologia di squadra che non allenava da tempo. Vede, all’Inter aveva giocatori esperti, il nostro era un gruppo abituato a stare ad alto livello. E quindi lui sapeva perfettamente cosa chiedere, immaginava anche quali risposte avrebbe potuto ottenere. Alla Roma, in questa Roma, non è così. Ha un gruppo di lavoro giovane. Vedo ragazzi bravissimi, penso a Pellegrini, Ibanez, Zaniolo. E paradossalmente si impara di più da calciatori così, che devono ancora formarsi del tutto. Le due entità, tecnico e squadra, devono ancora conoscersi a fondo. Serve più tempo, è normale. E certamente è una sfida più difficile».

La domanda sul pronostico l’abbiamo già fatta. Ce lo racconta un aneddoto con Mou? "La volta in cui feci una doppietta a Siena per avere una settimana in più di vacanza post Natale si conosce già. Quel che non si sa, è che la scommessa la proposi io...così io partii felice e Mourinho perse. Ma in fondo, fu una vittoria anche per lui, no?".