01:45 min
La Gazzetta dello Sport

L’unica abbondanza è sulle fasce: pronti Celik e Zalewski

Redazione

Mou ha quattro “titolari” e li sta utilizzando tutti, alternandoli: domani in Bulgaria probabile spazio al turco e al giovane polacco

Considerando gli infortuni di Kumbulla in difesa, Wijnaldum a centrocampo e Zaniolo ed El Shaarawy in attacco, forse Josè Mourinho potrebbe anche appellarsi alla scaramanzia, scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport. E non dirlo troppo forte.

Ma, al momento, le fasce della Roma sono il reparto che gli dà più certezze. Perché a destra ci sono Karsdorp, il titolare praticamente indiscusso della scorsa stagione, e Celik, il turco in rampa di lancio che aveva messo le cose in chiaro fin dal primo giorno, mentre a sinistra ci sono Zalewski, anche lui titolare da febbraio in poi, e Spinazzola. Quattro giocatori di alto livello, con un’età media di quasi 25 anni, nel pieno quindi della maturità calcistica.

La concorrenza interna stimola la crescita e aumenta le soluzioni, come ha ricordato lo Special con una frase, dopo Juventus-Roma, diventata virale: "Karsdorp non sta bene? Arrivederci amico, c’è Celik". La sensazione è che, anche domani per l’esordio europeo di questa stagione, Mou cambierà qualcosa. A sinistra potrebbe rientrare Zalewski, che ogni volta che gioca fa bene: il ragazzo polacco, a 20 anni, ha dalla sua forma fisica ed entusiasmo e, per quanto giustamente rispetti Spinazzola e sappia di avere un concorrente di livello molto alto, vuole giocarsi tutte le sue occasioni. Stessa cosa per quanto riguarda Karsdorp che si è riposato contro il Monza, ha giocato, male, contro l’Udinese e sembra soffrire la concorrenza di un giocatore come Celik. Il turco ha dato risposte molto positive e migliora di giorno in giorno.

In emergenza, tra l’altro, Mourinho potrebbe sfruttare anche Vina o El Shaarawy, quando tornerà dall’infortunio, ma sarebbero soluzioni tampone valide fino ad un certo punto.