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La Gazzetta dello Sport

Lukaku, il salva Mou. Rialza la Roma con cifre top: “Ma dobbiamo fare meglio”

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Il belga segna un gol ogni 113 minuti e punta al traguardo delle 300 reti nei club entro fine stagione: "Serve un’altra classifica"
Redazione

La prima vera brutta notizia, in fondo, è che aveva ragione lui. D’altronde, non si è Special One per caso. Prima che Romelu Lukaku arrivasse alla Roma, infatti, José Mourinho aveva sentenziato che la squadra meritava una classifica oscillante dal quinto al settimo posto, scrive Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport. Poi è arrivato il ciclone Big Rom a invadere la Capitale e così avere in rosa un attaccante in grado di realizzare quattro gol in cinque partite da titolare – per intenderci, un tipino che sta segnando una rete ogni 113 minuti giocati – dovrebbe fare tutta la differenza del mondo. A questo punto, però, arriva la seconda brutta notizia: nonostante la Roma abbia a disposizione una macchina offensiva di tale livello la squadra veleggia al dodicesimo posto in classifica, pur avendo avuto finora a disposizione un calendario con una sola sfida contro una big, il Milan, peraltro perduta senza discussione all’Olimpico.

"Lukaku ha sempre segnato, dal Manchester all’Inter, se qui non lo facesse, sarebbe colpa mia. Ma per fortuna non sarò accusato di questo. Lui fa gol dappertutto e per fortuna non sono io a distruggere le sue qualità" ha detto Mourinho. Proprio vero. Non è un caso che il belga, giunto a 284 reti segnate nelle 595 partite giocate nei club, ha nel mirino la possibilità di arrivare a trecento reti alla fine di questa stagione. A questi ritmi di realizzazione, infatti, il traguardo è agevolmente alla sua portata.

Con il prestito in scadenza a giugno però, e la sogna dei 31 anni in arrivo, la sensazione è che l’attaccante non abbia tempo da perdere, soprattutto se vorrà monetizzare al massimo – come sembra – gli ultimi anni di carriera. Per questo esce allo scoperto alla sua maniera. "Con Mourinho ho un rapporto importante perché mi conosce bene, ma siamo in un momento difficile e dobbiamo migliorare. La vittoria contro il Frosinone è stata solo un piccolo passo in avanti. Dopo la sconfitta con il Genoa ci siamo parlati e ci siamo detti che non potevamo continuare così. Una squadra come la nostra deve fare meglio e stare in una posizione migliore in classifica"

 

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