La Roma affonda il colpo, il Napoli ci pensa davvero, persino la Juventus ci ragiona su. La realtà è che il caso Frattesi comincia a stufare l'Inter. Come riportato da Davide Stoppini su La Gazzetta dello Sport, siamo solo all'inizio della sessione del mercato di gennaio, ma la sensazione è che il club nerazzurro abbia già superato ampiamente il livello di sopportazione. Primo, perché ad Appiano non pensavano di dover affrontare una sessione "impegnativa", secondo perché l'Inter pensava di essere stata chiara con Frattesi già la scorsa estate, rinviando ogni discorso all'estate 2025, post Mondiale per club. Poi però è arrivato l'inverno e lo scenario è cambiato. Prezzi diversi Marotta e Ausilio sono stati molto netti con Riso. L'agente ha portato all'Inter l'interesse della Roma, i nerazzurri hanno risposto fissando il prezzo a quota 45 milioni di euro. Magari con possibili aperture sulle modalità di pagamento e sulla formula dell'operazione, che può prevedere un acquisto "differito", magari un prestito con riscatto garantito. Diversa è invece la posizione dell'Inter di fronte all'interesse del Napoli o della stessa Juve, ovvero potenziali dirette concorrenti per lo scudetto. Il prezzo, in questo caso, cambia. Ed è provocatorio: 70 milioni di euro. Ieri c'è stato un incontro sull'affare Frattesi tra Riso e Ghisolfi. L'agente sta provando a mettere in piedi uno scambio tra due suoi assistiti, proponendo all'Inter Cristante. La risposta nerazzurra è stata la seguente: la trattativa Frattesi deve avanzare senza contropartite. Sensazioni? Non si resterà in ballo a lungo.
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La Gazzetta dello Sport
L’Inter fissa il prezzo per Frattesi: 45 milioni per la Roma, 70 per Napoli e Juve
I nerazzurri decisi: per i rivali il centrocampista costa il doppio. E Cristante può interessare solo in prestito
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