rassegna stampa

Le pagelle: Sabello e Nego ottimi esterni pure per Lucho. Verre gran talento, Politano e Tallo ok

(La Gazzetta dello Sport – M.Cecchini) – PIGLIACELLI 6 La sufficienza come buon augurio. La palla a volte gli sfugge a mo’ di saponetta. Una buona parata su tiro di Chibsa però c’è, il resto verrà.

Redazione

(La Gazzetta dello Sport - M.Cecchini) - PIGLIACELLI 6 La sufficienza come buon augurio. La palla a volte gli sfugge a mo' di saponetta. Una buona parata su tiro di Chibsa però c'è, il resto verrà.

SABELLI 6,5 Ha corsa e intraprendenza che saranno di sicuro piaciute a Luis Enrique. Dal suo lato la Juve si vede poco e, in tandem con Politano, detta legge a destra.

ORCHI 6 Se il primo tempo è vissuto quasi in relax, nella ripresa cominciano a spiovere palloni in area e, con le buone o con le cattive, riesce a tenere il forte. BARBA 6 Giudizio analogo al compagno di reparto, col quale si salva spesso in calcio d'angolo. D'altronde la fisicità dei bianconeri a volte si è fatta sentire.

NEGO 6,5 È il classico giocatore che può piacere a Lucho lo spagnolo: vivace nel correre sul suo binario, più debole in difesa. Stavolta sciupa anche una buona occasione, ma il futuro è dalla sua parte.

VERRE 6,5 Ha piedi talentuosi, che mette in mostra quando lancia Tallo in porta. Stavolta, però, sceglie un ruolo da gregario di lusso, anche perché la coppia Appelt-Chibsa non è niente male.

VIVIANI 6,5 L'ultimo capitano ad alzare la Coppa Italia prima di lui fu Totti nel 1994: gli sia di buon auspicio perché il ragazzo è quasi pronto per il calcio vero. Meglio se masticato per ora fuori Roma.

POLITANO 6,5 Il guardalinee Calò gli «ruba» un gol probabilmente valido, ma non riesce a sottrarre la sensazione di un ragazzo con ottime qualità, che sa dominare la fascia con sicurezza.

FREDIANI 6 Entra per Politano e fa il suo dovere in chiave difensiva.

CICIRETTI 6 A Viareggio perse la finale per motivi disciplinari, stavolta «perde» un gol causa palo sfortunato. Buoni sprazzi e qualche pausa.

CITTADINO 6 Entra per Ciciretti e si piazza in mediana, consentendo a Verre di spostarsi in posizione da trequartista. Utile.

PISCITELLA 6 Dopo l'approdo in prima squadra forse ci si aspettava qualche guizzo in più, però il talento c'è tutto

LEONARDI S.V..

TALLO 6 Il 19enne all'apparenza più vecchio del mondo ha fisico da corazziere e piedi rivedibili. Branescu gli nega il gol, ma non la gioia finale.

All. DE ROSSI 7 Vince e convince con saggezza e filosofia proiettata al futuro. Non sarà «glamour» come altri allenatori, ma la nuova Roma ha bisogno anche di gente come lui.