rassegna stampa

Lazio, altro stop contro le big. Parolo: “Serve concretizzare”

LaPresse

La sconfitta di ieri contro la Roma ha riproposto un trend che nella scorsa stagione è costato caro alla squadra di Inzaghi, specialmente per la qualificazione in Champions sfuggita all’ultimo giro

Redazione

Un film già visto, ma la replica nel derby è stata più che mai dolorosa per la Lazio. La sconfitta con la Roma ha rispolverato il copione dei k.o. contro le big del campionato, scrive Nicola Berardino su "La Gazzetta dello Sport". Lo stop di ieri all’Olimpico ha riproposto un trend che nella scorsa stagione è costato caro alla squadra di Inzaghi, specialmente per la qualificazione in Champions sfuggita all’ultimo giro. Due sconfitte contro il Napoli, una (e un pareggio) con la Roma, una (e un pareggio) con l’Inter, una con la Juventus.

"Non siamo stati bravi a capitalizzare la grande mole di gioco espressa nel primo tempo, la Roma era un po’ intimorita e bassa e si appoggiava sulle ripartenze. C’erano delle palle sporche in area di rigore che non siamo riusciti a calciare. Loro invece la palla sporca l’hanno sfruttata: Pellegrini è stato bravo e fortunato", ha dichiarato al termine della gara Marco Parolo. "Non penso sia mancata la cattiveria, gli episodi sono girati a favore della Roma, sono stati bravi loro a prendersi la gara. Noi dobbiamo guardare avanti, l’anno scorso è capitata la stessa cosa: abbiamo perso il derby ma siamo stati in corsa per la Champions fino all’ultima giornata".

"Fa male perdere con la Roma: a noi e ai nostri tifosi – ha aggiunto Marco Parolo –. Però dobbiamo guardare avanti. La Lazio ha dimostrato di potersi rialzare e ripartire. Siamo una squadra forte con tanti giocatori forti. Possiamo reggere tre gare in una settimana. Dobbiamo però analizzare questa sconfitta in ogni dettaglio per cercare di ottenere il meglio possibile . Ero arrabbiato come tutti quando fai gioco e non capitalizzi. Abbiamo perso, ma ora bisogna ricominciare a pedalare".