rassegna stampa

Lammers il nome nuovo in attacco. E Petrachi oggi diventa il d.s.

Piace l’olandese del Psv, 16 gol con l’Heerenven (in prestito) Il dirigente ha trovato l’intesa col Toro per la risoluzione

Redazione

La nuova Roma di Guido Fienga sta per prendere forma. Il nuovo CEO giallorosso, vorrebbe modificare totalmente quell'idea di fare mercato che è diventata abitudinaria in quel di Trigoria. Proprio per questo, come riporta Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport, non si vogliono fare sconti per Dzeko né per la clausola di Manolas mentre - oltre alle cessioni necessarie al fair play finanziario - si pensa anche agli acquisti.

Schick resta

Sul fronte Veretout, braccio di ferro con il Milan che ha puntato da tempo il francese, ma per il centrocampo non si perde di vista neppure Bennacer dell’Empoli, autore . Occhio però all’attacco. Schick potrebbe rientrare nei piani dell' ex allenatore dello Shakthar Donetsk e non sarà venduto ma piace anche un altro profilo in orbita Sampdoria, Sam Lammers, 22 anni, di proprietà del Psv ma nell’ultima stagione in prestito all’Heerenven, in cui ha giocato 31 partite segnando 16 reti. Ovvio però che la Roma non si fermi e continui a guardarsi attorno: è stato offerto Cutrone, e la suggestione Mertens. Più difficile la pista Higuain, che potrebbe arrivare solo in prestito e con un contributo all’ingaggio. Intanto da registrare la ricca offerta dello Shanghai Shenhua per El Shaarawy. Continua poi il pressing su Hysaj, che però rappresenta solo un'alternativa a Florenzi nel caso fosse ceduto. Titoli di coda su De Rossi, su cui ci sono Fiorentina e Samp oltre che Boca e Los Angeles Fc che sperano ancora. Ieri è spuntata una nuova pista: il Bologna. A proposito, dal primo luglio il d.s. Petrachi diventerà operativo: ieri la rescissione consensuale con il Torino dopo l’intesa economica, oggi l’ufficialità. Due giovani Primavera della Roma, Greco e Bucri, sono destinati ai granata. Ma Fienga  precisa: «Negli ultimi cinque anni sono sei i nostri giocatori che sono andati al Torino». La storia continua.