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La smania di ElSha: “Ma se segno non esulto”

Parla il Faraone: "Sarà una partita difficile perché loro avranno grande voglia di rivalsa, ma noi vogliamo vincere per dare un segnale: dobbiamo far capire che stiamo crescendo e al tempo stesso far capire agli altri che ci siamo anche noi per...

Redazione

Uno, se dovesse segnare, non esulterebbe: «Perché ho troppo rispetto e al Milan sono davvero legato». L’altro lo farebbe eccome, perché è passato un anno e mezzo dal suo ultimo gol in Serie A: «E io un’altra rete a San Siro la sogno». Sono grandi amici, Stephan El Shaarawy e Alessandro Florenzi, e lo conferma proprio quest’ultimo durante una chat con i tifosi: «Condividiamo molte cose».

Domani al Meazza, però, le loro storie saranno diverse, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport": da una parte quella di Florenzi, che giocherà esterno alto e vuole un gol per mettere definitivamente alle spalle il doppio infortunio, dall’altra quella del Faraone, che torna nello stadio dove è diventato grande. Una cosa, però, Florenzi ed El Shaarawy condivideranno: il posto in attacco ai lati di Dzeko: «Sarà una partita difficile - dice Stephan a Sky - perché il Milan avrà grande voglia di rivalsa e per batterlo servirà una grande Roma. Ma noi vogliamo vincere per dare un segnale al campionato e soprattutto a noi stessi. Dobbiamo far capire che stiamo crescendo e al tempo stesso far capire agli altri che ci siamo anche noi per il vertice».