La Samp cambia ancora, dopo la salvezza si pensa a De Rossi

Nessuna ufficialità, ma l'avventura di Alberico Evani alla guida della Sampdoria sembra essere ormai ai titoli di coda. A lui - insieme a

Lombardo, Gregucci ed Invernizzi - va il merito (e il ringraziamento della società) di avere ricompattato il gruppo dopo il pari di Castellammare di Stabia e la successiva - sulla carta - caduta in C, trasformando la Samp in vista del doppio playout in un gruppo granitico, coeso e con una rabbia addosso che mai s'era vista in tutta la stagione. Ad ora - scrive Filippo Grimaldi su La Gazzetta dello Sport - i possibili candidati alla panchina blucerchiata sarebbero quattro: Pecchia, Vanoli, De Rossi e Foti. Ma per un'ulteriore scrematura e valutazione delle opzioni bisognerà attendere prima di tutto l'incontro proprietà-direzione tecnica e staff in programma nei prossimi giorni. Maneggiare con cura, però attenzione: da qui in poi si entra nel campo delle semplici ipotesi, eppure un eventuale rinnovo di Lombardo sarebbe un elemento a favore di una panchina sampdoriana affidata a Daniele De Rossi. Che, proprio con Attilio ed Evani (alla fine si ritorna sempre qui...) faceva parte dello staff di Roberto Mancini in Nazionale.