La Roma vola a Londra. Fa cassa con Erik?

(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese)Missione Londra, a caccia di sterline. Da ieri il d.s. della Roma Walter Sabatini ed il d.g. Mauro Baldissoni sono in Inghilterra e ci resteranno fino a questo pomeriggio. Il motivo? La possibile cessione di Erik Lamela, ma anche le trattative relative ad Osvaldo. Il nome nuovo sul piatto della bilancia, però, è proprio quello dell’esterno argentino (ieri sera in campo contro l’Italia), dichiarato incedibile fino a dieci giorni fa. Il motivo? La Roma deve fare cassa e viste le difficoltà a piazzare Osvaldo (e Borriello, che ha un ingaggio netto di circa 4 milioni di euro) serve un sacrificio altrove. E dopo averli visti dal vivo per un mese, per Garcia sarebbe meno doloroso perdere Erik rispetto ad uno come Miralem Pjanic, posto al centro del suo progetto.

ERIK IN CHIAROSCURO  Ieri i dirigenti giallorossi hanno incontrato il Tottenham (che è interessato anche allo stesso Pjanic), parlando però soprattutto di Lamela. Per Erik la Roma ad inizio mercato aveva rifiutato circa 40 milioni dal Monaco, ma ora sono cambiate le condizioni: c’è la necessità di fare cassa e i tempi stringono. In più, Lamela nella squadra di Garcia rischia di partire dalle retrovie, visto che nella testa del francese sta prendendo forma un tridente con Totti a sinistra, Destro (o Osvaldo) al centro e Gervinho a destra. Insomma, per Lamela c’è il rischio di finire in seconda fila, ecco perché non è più incedibile. In più Erik (il cui contratto scade nel 2016) ha bussato a denari, con Sabatini che ha promesso a suo padre ed Pablo Sabbag, l’agente, di discutere un rinnovo fino al 2018 a 2,5 milioni di euro a stagione. La Roma, in realtà, spera in un’asta tra Tottenham, City (la soluzione preferita da Lamela, lì troverebbe l’amico Aguero) e magari lo United. Di certo c’è che se serve (come serve) un sacrificio, Garcia tra Lamela e Pjanic non ha dubbi: Miralem resta, Erik può andare. Tra l’altro, la Roma in queste ore ha riallaciato fittamente i rapporti con Betancourt per Gonzalo Bueno (esterno uruguaiano vicecampione del mondo Under 20), che potrebbe diventare giallorosso già in questo fine settimana. 

NODO OSVALDO  A Londra, però, Sabatini e Baldissoni stanno cercando di capire se c’è anche una via di uscita con la cessione di Osvaldo. Il nodo Lamela, infatti, è proprio legato alle complicazioni emerse sulla partenza di Dani: l’azzurro vuole restare in Italia (dove, tra l’altro, ha due dei tre figli ed una promessa nel cassetto di Mazzarri), la Roma preferisce venderlo all’estero. Il Southampton (già rifiutato venti giorni fa) ha aumento l’offerta al giocatore (ingaggio di tre milioni), che non è però convinto. A Londra potrebbe essere interessato anche il Fulham, ma anche lì Daniel nicchia, vuole una squadra di prima fascia. In queste ore, tra l’altro, si è fatto avanti anche il Benfica con un sondaggio, ma i lusitani non hanno i 20 milioni che cerca la Roma, né un ingaggio da tre milioni. Ergo Osvaldo o va via a 10-12 milioni o resta a Roma. Ed allora i soldi che servono devono arrivare altrove. Da uno tra Pjanic e Lamela, con l’argentino in netta pole position.