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I progetti "giganti" della Roma potrebbero correre presto sulle gambe di un colosso argentino: Nicolas Valentini, scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport.. Garantiscono sul suo conto due ex difensori che nella Capitale, sponda giallorossa, hanno lasciato ricordi indelebili: Nicolas Burdisso e Walter Samuel. Ma sul 23enne centrale del Boca è già pronto a scommettere in prima persona il tecnico Daniele De Rossi, un estimatore del giovane argentino. Le parti sono sempre più vicine col passare delle ore. Il difensore è in scadenza di contratto col Boca (dicembre di quest'anno) e non intende rinnovare. La sua voglia di Roma, ripercorrendo le orme del mito Sa-muel, sta accelerando il percorso di avvicinamento a Trigoria. I dirigenti argentini, con cui i rapporti si sono incrinati negli ultimi tempi, lo hanno però avvertito dicendogli più o meno così: "Vai pure, ma chi ti vuole deve portarci non meno di 7 milioni". Una cifra che la Roma dovrà necessariamente spendere, se non vuole che altri club giochino d'anticipo per il talento argentino, su cui hanno messo gli occhi anche Como e Fiorentina. La carta Valentini sembra dunque la scelta più logica e, di certo, più futuribile rispetto a quella costituita dal 35enne Mats Hummels, ex Borussia, su cui sta crescendo peraltro l'interesse del Bayer Leverkusen. De Rossi si ritroverebbe ad allenare un ex compagno di squadra (cui non manca mai di mettere un like sulle storie social), come è già successo con Radja Nainggolan ai tempi della Spal. Essere diventato (fino ad aprile) un punto fermo del Boca Juniors, di cui è stato tifoso in curva alla Bombonera, la dice lunga sul suo carattere d'acciaio. Un gladiatore che, come Samuel e Burdisso, sogna ora il suo Colosseo: l'Olimpico colmo di tifosi giallorossi.
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