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La Roma si affida a Dybala e Dovbyk: servono i loro gol per il sogno Europa

La Roma si affida a Dybala e Dovbyk: servono i loro gol per il sogno Europa - immagine 1
Ranieri viaggia meglio di Juric e De Rossi
Redazione

C'è stato un momento, subito dopo il capitombolo di Como, in cui in molti pensavano che la partita con il Lecce fosse un autentico scontro-salvezza. Una sfida chiave, anche perché dopo la Roma avrebbe avuto una dopo l'altra Milan, Lazio e Bologna, un trittico da brividi, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. Ebbene quello scontro-salvezza con i salentini di Giampaolo è diventato invece un trampolino di lancio, con i giallorossi che da lì hanno cambiato marcia, mettendo in cascina 7 punti in tre partite (vittorie con Lecce e Lazio, pareggio con un bel po' di rammarico a Milano). Ecco, adesso c'è proprio il Bologna, la sfida che può davvero cambiare un po' tutto il destino della Roma. Perché vincere oggi pomeriggio al Dall'Ara vorrebbe dire agganciare l'Udinese e avvicinarsi ancora un po' alle posizioni che valgono per gli ultimi posti in Europa. Certo, il percorso sarebbe ancora lungo, ma questi tre punti sarebbero un manifesto programmatico ben chiaro per il girone di ritorno di Claudio Ranieri. Prove di rimonta, dunque, anche perché da quando c'è Ranieri la Roma ha ritrovato finalmente anima, coraggio e personalità. E anche i numeri dicono che il rendimento è migliorato, sia rispetto alla gestione-De Rossi sia rispetto a quella di Juric. Nonostante quelle due partite tremende (entrambi perse) che Ranieri ha dovuto affrontare subito, contro Napoli e Atalanta, senza neanche conoscere la squadra. Di fatto, l'unico vero scivolone inatteso con il tecnico attuale è stato quello di Como. In assoluto, però, mentre con De Rossi in campionato la Roma viaggiava ad una media di 0,75 punti a gara e con Juric di 1,25, con Ranieri siamo a 1,43. Quasi il doppio rispetto al primo allenatore, superiore se paragonato al secondo. Ma l'impressione è che proprio tutto funzioni meglio, ad iniziare dalla fase offensiva, dove adesso la Roma segna una media di 1,71 gol a partita, contro lo 0,5 di De Rossi e l'1,5 di Juric.