
Sì va bene, per battere il Verona ma la Roma ha fatto una faticaccia e peraltro non si è trattato certo di una partita da applausi, scrive Valerio Piccioni su La Gazzetta dello Sport. Ma questi tre punti che le permettono di tenersi a galla in pienissima zona Champions restando al terzo posto con il Milan portano anche due buone notizie collaterali. La prima sta nel tabellino: Ola Solbakken, alla sua prima dal primo minuto, diventa il match winner dopo qualche scampolo di partita traballante. E il pubblico dell’Olimpico in qualche modo lo adotta. E poi la serata ispirata di Spinazzola, forse la migliore partita da quando è tornato dopo la lunga sosta per l’infortunio. Sua anche l’occasione gol più pulita della Roma prima del vantaggio su cui Montipò e costretto a un intervento da applausi.