rassegna stampa

La Roma ricomincia da 4. L’Udinese regge un tempo

I 20 tiri verso lo specchio, il gol salvato sulla linea da Widmer, il 73% di possesso palla sono dati che raccontano una supremazia netta nonostante un primo tempo pieno di ombre

Redazione

L'esordio in campionato della Roma contro l'Udinese finisce per 4-0 grazie alla doppietta di Perotti su rigore e alle reti di Dzeko e Salah. I 20 tiri verso lo specchio, il gol salvato sulla linea da Widmer, il 73% di possesso palla sono dati che raccontano una supremazia netta, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport", ma ci sono due episodi da segnalare, tra cui il fuorigioco di Dzeko in occasione del primo rigore fischiato.

Cosa sarebbe successo se lo sfortunato arbitro Di Bello e i suoi assistenti avessero visto meglio? L’impressione è che la Roma, rugginosa nell’esordio del campionato, alla fine avrebbe vinto lo stesso, anche se alla fine il destino chiede pegno ai padroni di casa, visto che l’ottimo Manolas si ferma per un problema all’adduttore e Paredes lascia addirittura la squadra in dieci per un pestone rimediato nel finale.

Spalletti schiera da subito Bruno Peres, punta su Emerson sulla fascia e Paredes in regia, rilanciando poi El Shaarawy in attacco al posto di Perotti. Il disegno tattico è un 4-2-3-1, con Nainggolan alle spalle di Dzeko e i brasiliani della difesa pronti a spingere. Nel primo tempo la manovra denuncia tanta assenza di fantasia. L’Udinese è viva, e così il goffo intervento di Emerson su Widmer al 17’ può anche portare i bianconeri dal dischetto: ma l’arbitro decide diversamente e da quel momento la partita vira verso i padroni di casa, anche se in chiusura di tempo De Paul, solo in area, impatta male un cross di Badu.

Nella ripresa la Roma alza il baricentro, fa entrare l’eccellente Perotti e sposta in avanti i due esterni bassi, facendo abbassare a turno i due mediani per fare il quarto di difesa e allargare la mediana bianconera. Ne vengono subito tre occasioni da gol: Nainggolan che tira alto, Dzeko che costringe Karnezis al miracolo e Widmer che salva sulla linea un cross di Peres deviato dall’ansiogeno Ali Adnan. Sbloccato il risultato dal dischetto con Perotti, gli spazi esaltano i ragazzi di Spalletti, che raddoppiano sempre su rigore per un fallo di Badu su Salah. È il minuto 30 e l’Udinese si scioglie. Non sorprende perciò che Nainggolan trovi l’uncino in area per servire Dzeko per il tris e che Perotti imbecchi Salah per il poker conclusivo.