rassegna stampa

La legge del tre: la sfida con l’Udinese è una miniera di gol. Dzeko, ti ricordi?

Da nove anni la Roma segna 2,9 reti a partita contro i friulani all’Olimpico. La partita ideale per sbloccare il bosniaco . e non mollare la rincorsa alla Champions

Redazione

Sabato all'Olimpico arriva l’Udinese, di solito la Roma ci va a nozze. O, almeno, così succede da nove anni a questa parte, in cui i giallorossi hanno centrato otto vittorie su nove, perdendo solo una volta, con Zdenek Zeman, e segnando caterve di gol, esattamente 26, ad una media di 2,9 a partita. Per continuare sulla scia di quanto fatto, portando la serie in doppia cifra, la Roma ora ha assoluto bisogno che si sblocchi Edin Dzeko. Il centravanti bosniaco, infatti, in casa non segna oramai dal 28 aprile 2018, Roma-Chievo 4-1. Quasi un anno, roba da non crederci. Da quel giorno, Dzeko è sceso in campo altre 12 volte all’Olimpico, restando sempre a secco. Adesso però arriva l’Udinese ed allora potrebbe essere tutto diverso, scrive Pugliese su La Gazzetta dello Sport. Già, perché contro i friulani il bosniaco ha giocato finora sei volte, segnando in tre occasioni, di cui due proprio nelle tre sfide casalinghe. Insomma, contro i bianconeri Edin ha una certa confidenza con il gol.

Ma c’è un’altra chiave che può essere importante per battere l’Udinese di Tudor, il sacrificio degli esterni d’attacco. Sabato, infatti, ci sarà da dare coperture, sia che si giochi a quattro sia a tre. Ecco perché Stephan El Shaarawy sarà una delle pedine fondamentali, lui che tra gli esterni d’attacco giallorosso è quello che meglio sa sacrificarsi in fase difensiva. E lo stesso El Shaarawy ieri ha provato a dare una scossa in più al gruppo, consapevole di quanto sia importante un’eventuale vittoria con l’Udinese, proprio prima della trasferta pasquale a San Siro, contro l’Inter. "Finora abbiamo lasciato tanti punti per strada, potevamo far meglio – ha detto il Faraone al sito della Roma – Ma la classifica ci lascia ancora delle possibilità, siamo ad un solo punto dalla Champions. E la vittoria con la Sampdoria ci ha dato convinzione, ha cambiato lo scenario. Ora dobbiamo essere bravi a sfruttare quest’occasione. Ci meritiamo di stare tra le grandi e vogliamo rivivere le emozioni della scorsa stagione europea".