rassegna stampa

La Lega: il via con la Coppa Italia? Precedenza alla A, poi B e C con tamponi, test e gruppo chiuso

La riunione della commissione medica Figc con i super esperti va avanti: il protocollo sicurezza è quasi ultimato. Il presidente Gravina: "Si lavora senza fretta e senza sosta per farci trovare pronti"

Redazione

La commissione medica della Federcalcio, integrata dal quartetto di super esperti dell’emergenza coronavirus, va avanti nella definizione del protocollo per la ripresa degli allenamenti. E il consiglio di Lega studia le date (27-28 o 30-31 maggio, 7 giugno: martedì verranno portate in assemblea) per ricominciare., scrive Valerio Piccioni su "La Gazzetta dello Sport". Magari con un’apertura televisiva in chiaro per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia. Ma il calcio non può decidere per conto suo e quando il documento sarà ultimato, la prossima settimana, toccherà al ministro della salute Roberto Speranza e a quello dello sport Vincenzo Spadafora dare il via libera.

Dunque ieri si è andati avanti con la messa a punto del protocollo. Il punto chiave è quello del ritiro permanente del gruppo "negativizzato". Significa che i primi controlli (il doppio esame del tampone a distanza ravvicinata) dovranno dare una certezza: positivi tutti guariti e nessun calciatore (o membro dello staff) potenzialmente infetto. Poi si procederà con una divisione del gruppo con esami differenziati. Nella prima settimana si procederà comunque con grande prudenza con allenamenti individuali e rispetto della distanza. L’obiettivo è di arrivare a un gruppo chiuso all’esterno, senza possibilità di contagio. La distanza minima, invece, resterebbe con qualsiasi tipo di intervento dall’esterno, che però sarà limitatissimo. Il protocollo sarà comunque molto minuzioso. Dal buffet, nessuno sarà servito a tavola, alla fisioterapia.

E su questo il consiglio di Lega di ieri ha cominciato a studiare delle ipotesi che saranno portate martedì in assemblea. L’idea sarebbe quella di ripartire con le semifinali di coppa Italia (Napoli-Inter e Juventus-Milan) il 27 e il 28 maggio. In alternativa, invece, si potrebbe ripartire dai recuperi delle partite saltate all’inizio dell’emergenza, il 30 e il 31 maggio. C’è persino una data per un eventuale rinvio di tutto a fine estate, il 12 settembre.