Johnny Cardoso è la grande tentazione della Roma. Un centrocampista per cui vale la pena investire risorse, non c'è dubbio. All'alba della nuova stagione, il mediano del Betis Siviglia è l'uomo individuato dal d.s. Florent Ghisolfi per rinforzare il centrocampo giallorosso: un elemento di spessore internazionale che offre ampie garanzie e versatilità in mezzo al campo, scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport. Un contatto con l'entourage del giocatore, impegnato al momento in Coppa America con gli Stati Uniti, c'è già stato. E la società non è l'unica del resto a monitorare il mediano, già seguito nel 2022 dall'ex d.s. Tiago Pinto e adesso anche da Paris Saint Germain, Barcellona e Borussia Dortmund. Al tecnico Daniele De Rossi serve un giocatore rapido e affidabile come Cardoso che possa alternarsi, nel segno della continuità, con uno dei tre punti fermi dell'ultima stagione, ovvero Lorenzo Pellegrini, Leandro Paredes e Bryan Cristante. Anche perché il reparto, numericamente, dopo il ritorno di Renato Sanches al Psg, è destinato a ridursi ancor di più con le cessioni annunciate di Houssem Aouar (in uscita, destinazione Nizza) e di Edoardo Bove (per il quale è stato conferito mandato ad un'agenzia per una sistemazione in Premier League). E allora Cardoso sembra davvero il tassello giusto per completare il mosaico dei titolari lungo una stagione che sarà ancora una volta dispendiosa (tra campionato e Europa League) a caccia della Champions.
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La Gazzetta dello Sport
Irrompe Cardoso. Corsa e tecnica: la Roma scatta per il talento del Betis
Al tecnico Daniele De Rossi serve un giocatore rapido e affidabile come Cardoso che possa alternarsi, nel segno della continuità, con uno dei tre punti fermi dell'ultima stagione
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