rassegna stampa

Il saluto di De Rossi: “Nessuno mai vi amerà più di me”

LaPresse

La lettera del capitano stasera all’addio: "Adesso però tutti uniti per la Roma"

Redazione

Nel dolore del saluto, arriva il raggio di luce. Ed è quell’arrivederci con cui Daniele De Rossi ha chiuso la sua lettera d’amore, affidata ieri pomeriggio al sito della Roma per salutare un po’ tutto l’universo giallorosso. Una lettera bella, intensa e commovente. Dove Daniele inizia dalla foto che lo ritrae da bambino con la maglia della Roma, inserendo una conversazione ideale risalente ad allora ed in cui manifestava tutta la sua felicità già solo per il fatto di indossare quella casacca lì. E finisce appunto con quell’arrivederci che per tutti è più di un segnale, una promessa sacra per un ricongiungimento futuro.

Come scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, in quelle righe colme di sentimento ed emozioni, De Rossi ringrazia un po’ tutti quelli che gli sono rimasti nel cuore in questo lungo viaggio giallorosso, i genitori, Ostia, la famiglia e i tifosi. Per finire con i pensieri speciali: a Bruno Conti, a Simone e Mancio (Paoletti e Mancini, gli amici del cuore), a Davide Astori ed a Francesco Totti.

E in quella lettera De Rossi invita anche i tifosi a fargli l’ultimo regalo, mettere da parte la rabbia di questi giorni e ricominciare a soffiare insieme per spingere la Roma. Regalo che la gente gli donerà stasera, quando all’Olimpico ci saranno circa 60mila persone a tributargli l’ultimo saluto. La curva Sud accoglierà De Rossi con una splendida coreografia: una sua immagine gigante con la scritta DDR e migliaia di bandierine giallorosse, insieme ad uno striscione celebrativo.