C’ era un tempo in cui la Juventus valeva più di Inter e Milan messe insieme. Ora il gap si è quasi annullato. Juve resta il club italiano dal maggior valore d'impresa, a quota 1,7 miliardi, ma le milanesi si sono avvicinate parecchio, a 1,4, con i rossoneri (1.436 milioni) davanti ai nerazzurri (1.424). L'ultimo report di Football Benchmark fotografa il ribaltamento delle prospettive, scrive Marco Iaria su La Gazzetta dello Sport. Se la Juve del ciclo agnelliano ambiva ad agganciare il vertice europeo, adesso nessuna squadra di Serie A figura nella top ten, anche se ce ne sono ben 7 tra le prime 32, con la bella cavalcata del Napoli che vale 906 milioni (+28% sul 2023), e poi Roma (604, +9% sul 2023), Atalanta (467) e Lazio (445). La verità è che c'è una forte polarizzazione: il multiplo del fatturato varia da 4,3 a 6,5 per i primi 10 club; da 2,5 a 4,5 per quelli classificati dall'11° al 20° posto; da 1,9 a 4,3 per quelli classificati dal 21° al 32° posto. Gli investitori sono disposti a pagare prezzi elevati per quei pochi club d'élite che siano disponibili sul mercato. E questi, sulla carta, sono i "big six" della Premier e quattro super marchi globali (Real, Barcellona, Bayern, Psg). L'Italia è in seconda fila.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
La Gazzetta dello Sport
Il report sulle valutazioni aziendali dei club europei: Roma in crescita del 9%
Nessuna squadra di Serie A figura nella top ten, anche se ce ne sono ben 7 tra le prime 32
© RIPRODUZIONE RISERVATA