rassegna stampa

Il Re non abdica più: «Deciderà il campo». E la Roma ora ci pensa

Totti è stuzzicato dall’idea del rinnovo e il club stavolta non chiude. Tutto il mondo lo celebra e all’estero lo vogliono

Redazione

Sarà banale o poco democratico, però Francesco Totti che solo sei mesi fa a Trigoria volevano mandare in pensione, adesso viene celebrato come nei giorni migliori. I numeri da record che ancora fa registrare sono la conseguenza di uno stile di vita impeccabile: dieta ferrea, disciplina fisica e concentrazione. Nelle ultime 7 partite di campionato giocate dal numero dieci giallorosso, come racconta Massimo Cecchini sulla Gazzetta dello Sport, questi ha segnato 5 gol giocando 166 minuti, recuperi esclusi. Questo significa che Totti ha segnato una media di una rete ogni 33,2 minuti. Meglio di Higuain che, sempre nello spicchio delle ultime 7 di campionato (9 gol in 473 minuti) si ferma a un gol ogni 52,5 minuti, o di Icardi (4 gol in 593 minuti), che galleggia a un gol ogni 148,2 minuti.

Con queste premesse potrebbe insediare anche il record di Costacurta (giocatore più anziano a segnare un gol in serie A), a patto che Pallotta gli rinnovi il contratto per un'altra stagione. «L’ultima parola spetta al campo – ha detto Totti – e io mi sento bene sia nel corpo che nella testa». Parole sagge per un atleta che il 27 settembre compirà 40 anni. A differenza dell'ultima volta però a Trigoria non chiudono le porte: «Se a febbraio sarà in questa condizione, ci si penserà».

Intanto Francesco si gode il suo solito momento da star internazionale: titoli di giornali in tutta Europa ne hanno celebrato le gesta, fioccano le richieste d'interviste e addirittura le proposte d'ingaggio milionarie da India e Canada. Al solito, le parole più incisive vengono da uno che lo conosce bene. «Francesco è un fuoriclasse che illumina la Roma – ha detto Capelloperché fa cose che gli altri neppure si immaginano».