rassegna stampa

Il nuovo Massara riparte dai giovani. Trigoria si scopre un po’ più “italiana”

Il d.s. ha dedicato il weekend alle gare degli Under 15, 16 e 17. Quest'anno la Primavera ha un solo calciatore straniero: l'attaccante Keba

Redazione

La settimana più importante della sua vita professionale il neo d.s. della Roma Frederic Massara l’ha passata a Trigoria per vedere le tre partite di settore giovanile in programma: sabato pomeriggio i 2000 – gli Under 17, ex Allievi Nazionali – che hanno battuto con più fatica del previsto la Ternana, domenica mattina Under 15 e Under 16 (2002 e 2001), comoda doppia vittoria col Frosinone, 3-1 e 4-1.

Per la seconda partita della domenica gli ha fatto compagnia anche Mauro Baldissoni. Sabatini si scomodava giusto per la Primavera, per il resto si affidava allo stesso Massara, che supervisionava le categorie più importanti del settore giovanile, la cui responsabilità è stata affidata a Massimo Tarantino, scrive Francesco Oddi su "La Gazzetta dello Sport".

Prima che Federico Balzaretti venisse ingaggiato proprio con quell’incarico, Massara aveva un occhio di riguardo per i giovani della Roma mandati a giocare. Facile che qualcuno di loro possa avere qualche possibilità in più di tornare alla base, si parla anche di una valutazione sul diritto di recompra sul cartellino di Lorenzo Pellegrini. Ci vorrebbero 11 milioni, a fronte degli 1,25 incassati il 30 giugno del 2015, ma la Roma riporterebbe a casa il migliore degli under 23 cresciuti a Trigoria e ceduti nelle ultime sessioni. Quest’anno la Primavera ha un solo straniero titolare – il senegalese Keba – i tempi sembrano diversi rispetto a quelli dei vari Yamnaine, Bumba, Anocic e Berisha: ora potrebbe essere giunto il momento di «reitalianizzare» anche una prima squadra che ha Totti, De Rossi, Florenzi, El Shaarawy e 20 stranieri.