rassegna stampa

Ibanez non molla: contro il Parma alla ricerca del riscatto

LaPresse

L’allenatore ha lavorato molto su di lui a Trigoria per avere un’alternativa ma finora tre gare tra luci e ombre

Redazione

Da quando è ripartito il calcio Roger Ibanez è stato uno dei giocatori che si è allenato meglio, tanto che Fonseca, un po’ per necessità e un po’ per scelta, con la ripartenza del campionato gli ha fatto saltare soltanto la partita contro il Milan, scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport.

Se oggi, come sembra, dovesse giocare di nuovo dal primo minuto, insieme a Cristante e Mancini, sarebbe la seconda di fila da titolare, cosa mai successa da quando è in Italia. Un’occasione importante per lui, dopo tre apparizioni tra luci e ombre, visti gli errori sui gol di De Paul e Callejon e l’incertezza su quello di Gabbiadini. Un esame in più per lui visto che staserà mancherà Chris Smalling, il punto fermo del reparto.

Arrivato a gennaio dall’Atalanta in prestito fino al 30 giugno 2021, sarà riscattato per 8 milioni più 2 di bonus. Un investimento a lungo termine su cui l’ormai ex direttore sportivo Petrachi e Fonseca hanno voluto puntare nonostante il giocatore con l’Atalanta si fosse visto poco o niente. Durante gli allenamenti da maggio ad oggi Fonseca ha lavorato molto con lui e su di lui, perché sapeva che con i tanti impegni ravvicinati ce ne sarebbe stato bisogno. E così è successo. Adesso sta ad Ibanez dimostrare che la crescita in allenamento corrisponde a quella in campo.

Ibanez ha la possibilità di giocare e, soprattutto, con il prestito fino al 2021 sa già che la prossima stagione resterà a Roma. In un gruppo in cui molti si sentono incerti sul futuro, sapere che Trigoria è il suo presente, ma anche il suo futuro, può certamente aiutare.