rassegna stampa

I suggerimenti di Dzeko: Stephan tira e stupisce Totti

Pochi minuti prima del gol, era stato il bosniaco ad invitare il compagno a tirare in porta. Il Faraone: "L’allenatore riesce a farci sentire tutti importanti e titolari. Siamo coinvolti, questo è importante"

Redazione

C’è un bel po’ di Edin Dzeko in quel gioiello che El Shaarawy tira fuori al 33’ del primo tempo. Sinistro al volo, pallone imparabile sotto la traversa, Francesco Totti che in tribuna ride e sussurra: «Pure io facevo gol così». Tutto nasce pochi minuti prima. El Shaarawy ha un paio di occasioni buone: in una cerca l’assist invece di andare a concludere, in un’altra evita di calciare con il sinistro, il piede «debole», facendo sfilare il pallone. A centrocampo Dzeko si avvicina al compagno, la mimica è chiara: Stephan, tira. Della serie: un po’ di egoismo, fattelo dire da chi è centravanti di professione. Il Faraone mette in pratica: minuto 33, angolo e tiro al volo con il sinistro, quel piede che all’improvviso debole non è più, scrive Davide Stoppini su "La Gazzetta dello Sport".

"Davvero Totti ha detto che il mio gol assomiglia ai suoi? Che gran complimento, mi fa piacere – afferma il Faraone –. Siamo stati bravi a gestire il pallone e a non prendere gol, in campo siamo stati molto lucidi, è un gran momento per noi". Momento gestito da Di Francesco alla solita maniera, turnover forzatissimo e la rosa tutta che apprezza: "È proprio questo il nostro valore aggiunto, l’allenatore riesce a farci sentire tutti importanti e titolari. Siamo coinvolti, questo è importante". Se poi basterà per arrivare a lottare per il massimo traguardo, lo dirà il tempo: "Noi in corsa per lo scudetto? Per ora pensiamo a restare agganciati, sperando che le altre perdano punti, poi nel calcio le cose cambiano velocemente".