rassegna stampa

I baby giallorossi si prendono l’Europa

LaPresse

Mayoral, Villar, Diawara, Perez, Calafiori: la Roma di Coppa ha un volto giovane

Redazione

Che a Paulo Fonseca piacciano i giocatori di temperamento e personalità è risaputo, soprattutto se poi queste caratteristiche fanno rima anche con l’esperienza, scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport.

Il portoghese è un allenatore che ama i giocatori più abituati ai grandi palcoscenici e non a caso, dopo pochi mesi di Roma, ha chiesto la conferma di Smalling e Mkhitaryan. Adesso, però, anche lui si sta adeguando ad una Roma più sbarazzina, soprattutto in coppa. La Roma d’Europa è una squadra giovane, che si sta conoscendo e sfrutta le notti continentali per mettersi in mostra. È successo nelle prime quattro partite del girone ed è successo soprattutto una settimana fa contro il Cluj quando la Roma ha schierato un undici titolare con un’età media di 25 anni: era da 15 anni (settembre 2005) che la formazione giallorossa, in Europa, non mandava in campo una squadra così giovane. Non solo: in campo c’era anche Calafiori ed era sempre da 15 anni, dai tempi di Okaka, che non giocava in Champions o Europa League un ragazzo così piccolo. La partita di stasera non farà eccezione, perché Fonseca, salvo sorprese, si affiderà ancora ai suoi ragazzi. Calafiori a sinistra, Borja Mayoral e Carles Perez in attacco e Villar a centrocampo. Fari puntati soprattutto su quest’ultimo: lo spagnolo sta scalando le gerarchie in fretta, piace a Fonseca che per ora lo preferisce a Diawara, con cui dovrebbe giocare stasera.

Lui ha tanta personalità, ad inizio stagione ha detto chiaramente che quest’anno si aspettava di giocare di più e in campo non teme mai di forzare la giocata. Questo piace a Fonseca, che infatti lo schiererà per la quinta volta di fila dal via in Europa.